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Decreto detassazione Premi di Risultato

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Il Ministero del Lavoro ha emanato, il 25 marzo 2016, il decreto attuativo che disciplina il regime fiscale sostituivo ai fini della tassazione agevolata al 10% dei premi di produttività definiti con gli accordi aziendali o territoriali e delle somme erogate sotto forma di partecipazione agli utili dell'impresa.

Le disposizioni del decreto valgono per l'anno 2016 e per i periodi di imposta successivi.

La tassazione agevolata al 10%

  • si applica a importi complessivi fino a 2.000 euro lordi annui;

  • interessa i lavoratori dipendenti con un reddito che non supera, nell'anno precedente l'erogazione, i 50mila euro;

  • l'importo complessivo è elevato a 2.500 euro annui per le aziende che coinvolgono i lavoratori nell'organizzazione del lavoro.

Il decreto del Ministero definisce i criteri di misurazione degli incrementi - di produttività, reddittività, qualità, efficienza ed innovazione - per la corresponsione del Premio di Risultato e i criteri di individuazione delle somme erogate sotto forma di partecipazione agli utili dell'impresa:

  • la detassazione può essere applicata al salario variabile corrisposto per incrementi di produttività, reddittività, qualità, efficienza ed innovazione;

  • gli accordi sindacali devono prevedere criteri di misurazione e verifica degli obiettivi (aumento della produzione, risparmi di fattori produttivi, miglioramento della qualità dei prodotti e dei processi anche attraverso la riorganizzazione dell'orario di lavoro non straordinario, ricorso a modalità di lavoro flessibile quale il lavoro agile);

  • la misurazione e verifica degli obiettivi deve riferirsi a un periodo congruo definito con l'accordo;

  • nell'accordo vanno individuati indicatori numerici o di altro genere che consentano la misurazione e la verifica,

  • le somme erogate sotto forma di partecipazione agli utili dall'impresa sono quelle determinate in base agli utili netti (come previsto dall'art 2102 del codice civile).

Il decreto inoltre indica gli strumenti e le modalità del coinvolgimento paritetico dei lavoratori nell’organizzazione del lavoro (costituzione di gruppi di lavoro finalizzati al miglioramento, strutture permanenti di consultazione e monitoraggio degli obiettivi, predisposizione di rapporti periodici su attività svolte e risultati raggiunti).

Inoltre viene stabilito che l'erogazione da parte delle imprese di beni e servizi può avvenire anche attraverso i Voucher (che devono essere utilizzati dal titolare, non possono essere monetizzati, devono riferirsi a una sola voce per l'intero valore e non possono prevedere integrazioni da parte del titolare).

E' necessario che gli accordi aziendali siano depositati in via telematica entro 30 giorni dalla sottoscrizione presso la Direzione Territoriale del Lavoro e comunque entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto.

Fiom-Cgil nazionale

Roma 31 marzo 2016

Allegati:
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Scarica questo file (nota ufficio sindacale detassazione pdr del 30 marzo 2016.pdf)Nota ufficio sindacale su decreto detassazione Premi di Risultato 136 kB 31-03-2016
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