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FBM HUDSON, DOMANI SCIOPERO E PRESIDIO CONTRO IL LICENZIAMENTO DEL DELEGATO SINDACALE FIOM-CGIL

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Bergamo, mercoledì 11 aprile 2018

Braccia incrociate, domani 12 aprile, alla Fbm Hudson Italiana spa di Terno d’Isola contro il licenziamento del delegato sindacale della FIOM-CGIL Antonino Grassa: unitariamente le tre sigle sindacali FIM-CISL, FIOM-CGIL e UILM-UIL di Bergamo, insieme ai delegati della RSU in azienda, hanno proclamato un’ora di sciopero con un presidio ai cancelli (dalle 13 alle 15). La mobilitazione si svolgerà dalle 13 alle 14 per i lavoratori del primo turno, dalle 14 alle 15 per il secondo turno e per chi lavora a giornata.

“Dopo ventisei anni passati in quest’azienda, al delegato della FIOM-CGIL sono state inviate prima una lettera di contestazione a cui è seguita la sospensione dal lavoro, poi, lunedì scorso 9 aprile, la lettera di licenziamento” ha spiegato oggi Paola Guerini della FIOM-CGIL di Bergamo. “L’accusa è stata quella di non aver compiuto una saldatura – come tecnicamente si dice - a regola d’arte. Il lavoratore si dice sconvolto per la gravità e la sproporzione del provvedimento comminato”.

Con la mobilitazione di domani i lavoratori chiederanno all’azienda di ritirare il licenziamento del collega.

“Si è trattato di un fulmine a ciel sereno, perché in tutti questi anni il lavoratore non ha mai ricevuto contestazioni. Lo sciopero sarà unitario e con la partecipazione di delegati di altre aziende metalmeccaniche: impensierisce tutti una decisione aziendale di tale sproporzione di fronte a un errore, tra l’altro, tutto da dimostrare” conclude Paola Guerini.