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Stipendi arretrati. SIMIND SRL, OGGI 8 ORE DI SCIOPERO CON UN PRESIDIO A SEGRATE. La maggior parte degli oltre 200 dipendenti lavora in provincia di Bergamo

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Bergamo, giovedì 24 settembre 2015

“Da qualche anno ormai gli stipendi arrivano in ritardo, ancora non sono state corrisposte la mensilità di agosto e la quattordicesima mentre l’azienda continua a non rispettare l’accordo della primavera scorsa per il piano di rientro nei pagamenti”: Andrea Agazzi della FIOM-CGIL di Bergamo motiva così la proclamazione dello sciopero di otto ore per oggi alla SIMIND Srl di Segrate. Per l’azienda metalmeccanica, specializzata in montaggi industriali, lavorano oltre 200 persone, la maggior parte delle quali in provincia di Bergamo, nell’unità operativa di Mozzanica e in diversi altri siti.

Braccia incrociate e fermata pressoché totale delle lavorazioni, dunque, per tutta la giornata; questa mattina si sono tenuti anche un presidio e un corteo nell’area della sede di Segrate. “Abbiamo avuto un incontro con i rappresentanti dell’azienda” continua Agazzi. “Abbiamo chiesto di elaborare un nuovo piano di rientro dei pagamenti e di rispettarlo, visto che quello di qualche mese fa non lo è stato. Dal confronto di oggi non abbiamo ottenuto risposte soddisfacenti, perciò abbiamo deciso di proseguire con il blocco delle ore straordinarie, in un’azienda dove di  lavoro straordinario ne viene richiesto parecchio per la consistente mole di commesse. La Simind srl opera, infatti, per grandi aziende della provincia, realtà che normalmente corrispondono per tempo i pagamenti, dunque non capiamo perché continuino a verificarsi ritardi nell’erogazione degli stipendi. L’azienda ha promesso che entro fine mese verrà pagato lo stipendio di agosto ed entro il 10 ottobre verrà corrisposta anche la quattordicesima. Ci è stato riferito che un nuovo incontro sarà fissato solo quando il legale rappresentante dell’azienda si sarà ripreso da problemi di salute. Ci siamo sempre confrontati con Simind sui tempi dei rientri, ma ora chiediamo all’azienda che si adoperi in maniera seria e questa volta tenga fede agli impegni presi”.