EXIDE DI ROMANO, OGGI SCIOPERO E PRESIDIO. Così viene espressa la solidarietà ai lavoratori dello stabilimento di Fumane (VR) che chiuderà

Bergamo, venerdì 8 maggio 2015

Al presidio di questa mattina c’erano anche i lavoratori che rischiano il licenziamento nello stabilimento di Fumane, provincia di Verona: per esprimere a loro tutta la solidarietà possibile, i lavoratori della Exide di Romano di Lombardia hanno scioperato oggi, due ore per ciascun turno, e hanno presidiato i cancelli dell’azienda metalmeccanica.

Il sito di Fumane chiuderà: lo ha annunciato l’azienda la scorsa settimana. Senza lavoro resteranno in 38. Moltissimi lavoratori di Romano, impiegati compresi, hanno incrociato le braccia oggi per fare sentire la loro vicinanza.

“Chiediamo che l’azienda blocchi i licenziamenti, che discuta per trovare una soluzione che possa evitarli e che dia la possibilità ai lavoratori di Fumane che lo desiderino di essere trasferiti a Romano” ha commentato Gennaro Palazzo della FIOM-CGIL di Bergamo. “Per lo stabilimento orobico si apre un periodo di alta stagione in cui si registrerà la maggiore produzione. Sono previste (e in parte stanno già avvenendo) nuove assunzioni: ci sembra inammissibile che nello stesso gruppo e a distanza di 100 km si assuma e licenzi contemporaneamente”.

Nello stabilimento Exide di Romano di Lombardia lavorano al momento 560 persone.