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LAVORATORI DELLE IMPRESE ARTIGIANE MECCANICHE, APERTO IL CONFRONTO PER IL CONTRATTO NAZIONALE. DA OGGI A BERGAMO IN CORSO LE ASSEMBLEE TERRITORIALI

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Bergamo, lunedì 3 febbraio 2020

Si è aperto il confronto per il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori delle imprese artigiane meccaniche scaduto ormai da tempo. La piattaforma rivendicativa, definita unitariamente da FIM-CISL, FIOM-CGIL e UILM-UIL, si pone l’obiettivo di rinnovare il Contratto quale elemento di rilancio del comparto artigiano metalmeccanico, chiedendo alle diverse controparti scelte di politica industriale per la produzione e l’occupazione.

Con l’intento di coinvolgere il maggior numero di lavoratori, la FIOM-CGIL di Bergamo ha organizzato, a partire da oggi, una serie di assemblee territoriali nelle zone con maggior presenza di aziende artigiane. Verrà così illustrata l’ipotesi di rinnovo, che sarà poi votata.

“Non solo tutela del salario e dei diritti ma anche attenzione ai temi dell’occupazione e dello sviluppo per sostenere la ripartenza produttiva attraverso il rinnovo del Contratto nazionale: questi sono i nostri obiettivi più immeditati” ha detto oggi Fulvio Bolis, responsabile del comparto artigiano per la segreteriadella FIOM-CGIL di Bergamo. “Sono oltre 6.000 le aziende manifatturiere artigiane sul territorio della provincia, in buona parte metalmeccaniche. Si tratta nella stragrande maggioranza dei casi di aziende di piccolissime dimensioni, con meno di cinque dipendenti, e dove anche per questo non è facile riuscire ad organizzare assemblee sindacali. Abbiamo allora deciso di proporre anche assemblee territoriali che si svolgeranno a partire da oggi e per tutta la settimana. In quelle già svolte all’interno delle aziende abbiamo rilevato grande attenzione e partecipazione. Tra le richieste presenti nella piattaforma rivendicativa sono molto apprezzate dai lavoratori i capitoli che riguardano il salario, la copertura delle prime tre giornate di malattia, il miglioramento degli strumenti di welfare integrativo, così come il diritto alla formazione”.

Il calendario

-Lunedì  3 febbraio, Ponte San Pietro

Dalle ore 18.00 alle ore 19.00, presso la sede della CGIL in via Begnis n. 10

-Mercoledì 5 febbraio, Ciserano

dalle ore 18.00 alle ore 19.00, presso la sede CGIL in via circonvallazione sud n. 8

-Venerdì 7 febbraio, Romano di Lombardia

dalle ore 18.30 alle ore 19.30, presso la sede CGIL in viale dell’armonia n. 186

-Sabato 8 febbraio, Bergamo

dalle ore 9.30 alle ore 11.30, presso la CGIL in via Garibaldi n.3