Questo Sito Utilizza cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione sul sito. Continuando la navigazione accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra.

Stampa

NICOTRA DI CISERANO, OGGI IL TERZO SCIOPERO IN UNA SOLA SETTIMANA. Preoccupazione per la fusione della Elco-E-Trade srl di Inzago e per l’esternalizzazione di un magazzino

on .

Megafono small

Bergamo, venerdì 8 novembre 2019

Terza mobilitazione in appena una settimana, oggi, alla Nicotra di Ciserano dove si è tornati a scioperare per un’ora.Nell’aziende metalmeccanica i lavoratori avevano già incrociato le braccia lunedì 4 e di mercoledì 6 novembre (in quest’ultima occasione, riuniti anche in un presidio, avevano aderito in 123 sui 170 dipendenti in organico).

Il 10 ottobre scorso è stato dato l’annuncio della fusione per incorporazione della Elco-E-Trade srl di Inzago (che anni fa venne acquista, proprio come Nicotra, dalla multinazionale Regal Beloit che ha sede nel Wisconsin, USA). A questa notizia si è aggiunta, contemporaneamente,quella relativa all’esternalizzazione del magazzino “spedizione e stoccaggio prodotti finiti” verso la Valsped Group di Dalmine.

La FIOM-CGIL ha subito chiesto all’azienda un impegno formale rispetto alla salvaguardia di tutti i posti di lavoro: “L’apprensione fra i lavoratori resta alta, soprattutto alla luce del calo di fatturato degli ultimi anni” ha detto di nuovo Claudio Ravasio della segreteria della FIOM-CGIL di Bergamo. “L’arrivo di una nuova società dal 1° gennaio prossimo potrebbe condurre a esuberi di personale nel medio periodo. Già nell’immediato, intanto, dal 1° dicembre sei lavoratori del magazzino denominato ‘spedizione e stoccaggio prodotti finiti’ verranno esternalizzati a Valsped Group di Dalmine”.

Per il 13 novembre è programmato, intanto, un secondo incontro fra le parti in Confindustria. Fino a quella data il sindacato ha annunciato di voler proseguire con le iniziative di protesta.