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NICOTRA DI CISERANO, OGGI IL SECONDO SCIOPERO DOPO QUELLO DEL 4 NOVEMBRE

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Bergamo, mercoledì 6 novembre 2019

La prima mobilitazione di lunedì non è bastata, visto che nessuna apertura è arrivata dall’azienda: così, alla Nicotra di Ciserano oggi si è tornati a scioperare per un’ora. Si è anche tenuto un presidio ai cancelli dalle 14 alle 15, alla presenza di un centinaio di lavoratori (foto in allegato).

Nell’aziende metalmeccanica la preoccupazione per i posti di lavoro è forte dopo l’annuncio, il 10 ottobre scorso, della fusione per incorporazione della Elco-E-Trade srl di Inzago (che anni fa venne acquista, proprio come Nicotra, dalla multinazionale Regal Beloit che ha sede nel Wisconsin, USA). A questa notizia si è aggiunta, contemporaneamente,quella relativa all’esternalizzazione del magazzino “spedizione e stoccaggio prodotti finiti” verso la Valsped Group di Dalmine.

“Ai rappresentanti di Nicotra abbiamo chiesto un impegno formale rispetto alla salvaguardia di tutti i posti di lavoro” torna a spiegare oggi Claudio Ravasio della segreteria della FIOM-CGIL di Bergamo. “L’apprensione fra i lavoratori è alta, soprattutto alla luce del calo di fatturato degli ultimi anni. L’arrivo di una nuova società dal 1° gennaio prossimo potrebbe condurre a esuberi di personale nel medio periodo. Già nell’immediato, intanto, dal 1° dicembre sei lavoratori del magazzino denominato ‘spedizione e stoccaggio prodotti finiti’ verranno esternalizzati a Valsped Group di Dalmine”.

Per il 13 novembre è programmato, intanto, un secondo incontro fra le parti in Confindustria. Fino a quella data il sindacato ha annunciato di voler proseguire con le iniziative di protesta.