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ELFRAMO DI BERGAMO, OGGI SCIOPERO DI 7 ORE CONTRO 4 LICENZIAMENTI. Lunedì una nuova mobilitazione. Martedì l’incontro con l’azienda

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Bergamo, venerdì 24 maggio 2019

Allo sciopero proclamato per oggi hanno aderito praticamente tutti: dopo essersi riuniti in assemblea questa mattina, 76 degli 80 lavoratori della Elframo spa di Bergamo hanno incrociato le braccia contro il licenziamento di quattro colleghi, tutti impiegati.

Nell’azienda metalmeccanica che produce lavastoviglie, friggitrici e macchinari da cucina, la mobilitazione di oggi è stata proclamata per sette ore da FIOM-CGIL e FIM-CISL che insieme ai dipendenti hanno anche presidiato i cancelli dello stabilimento di via Cavalli (foto).

“La decisione di Elframo ci ha sorpreso e amareggiato: da poco avevamo avuto un incontro durante il quale non ci era stata comunicata alcuna intenzione di procedere ai licenziamenti, nonostante si sia tutti consapevoli che la situazione economica non è positiva. Non esiste, oltretutto, alcun piano industriale a cui fare riferimento, nemmeno dopo la procedura di mobilità di fine 2017 a cui ci eravamo opposti e a seguito della quale si erano registrati 10 esuberi” ha commentato oggi Vittorio Tornaghi della FIOM-CGIL di Bergamo. “La mobilitazione, intanto, continua: per lunedì abbiamo proclamato altre due ore di sciopero, le ultime due di ciascun turno. Per il giorno successivo, martedì 28 maggio, è fissato un incontro con i rappresentanti dell’azienda: chiederemo che si prendano in considerazione percorsi alternativi rispetto agli esuberi. La sensazione è quella che i tagli abbiano un carattere punitivo nei confronti dei lavoratori colpiti dai licenziamenti. Ci opporremo con ogni strumento di cui disponiamo a una scelta iniqua e discriminatoria”.